Mercato Milan: Gabbia vicino, la lista completa dei difensori

MILANO – Il primo rinforzo del nuovo anno si chiama Matteo Gabbia. Nelle prossime ore il centrale italiano sbarcherà a Milano per aiutare i suoi vecchi compagni dopo sei mesi di prestito al Villarreal. Ieri infatti la squadra spagnola ha ufficializzato anche Eric Bailly a parametro zero dopo la risoluzione con il Besiktas, ed è così scattato il semaforo verde per Gabbia al Milan. Serve solo la documentazione necessaria per il ritorno e poi sarà ufficiale. La dirigenza di via Aldo Rossi stava lavorando anche all’arrivo anticipato di Juan Miranda al Real Betis ma è complicato per motivi economici. Gli spagnoli infatti chiedono 3-4 milioni per lasciar partire l’esterno sinistro con sei mesi d’anticipo rispetto alla scadenza del contratto a giugno. Il Milan a queste condizioni preferisce attendere.

Difesa Milan, tutti i nomi

Le attenzioni dei rossoneri sono rivolte ancora a Clement Lenglet dell’Aston Villa, ma pure in questo caso non sarà facile convincere sia gli inglesi che il Barcellona per interrompere il prestito. Inoltre l’ingaggio del francese rappresenta un ostacolo rilevante. Un’altra soluzione dalla Premier League è Jan Thilo Kehrer del West Ham, proposto dal suo agente recentemente. Il Milan monitora con grande interesse il capitano del Bournemouth, ovvero Lloyd Casius Kelly, per il mercato estivo, visto che il club non vuole privarsene a gennaio. In lista anche Lilian Brassier del Brest. Manca sempre meno per l’accordo finale con Popovic, libero dal contratto con il Partiza. Il Milan è prudente fino alla firma con il 18enne per la concorrenza del Manchester City, ma è un’operazione che si dovrebbe chiudere positivamente.

Milan, situazione attacco

In attacco sono in calo le quotazioni di Serhou Guirassy che non vuole interrompere a metà anno un campionato eccellente, dove in Bundesliga è sicuramente tra i protagonisti con la maglia dello Stoccarda. C’è anche il nodo ingaggio. Il Milan sperava di poterlo convincere con un ingaggio alto ma dopo l’annullamento della proroga del Decreto Crescita per il mese di gennaio i rossoneri non possono spingersi oltre certe cifre. «Ho vissuto male questa decisione, è una scelta triste per il calcio italiano, ci rende più poveri e meno competitivi, ci indebolisce – ha detto l’amministratore delegato Giorgio Furlani -. Mercato? Coglieremo opportunità dove ce ne saranno?». 

Serie A, chi ha fatto più punti nel 2023? La classifica dell'anno solare

Guarda la gallery

Serie A, chi ha fatto più punti nel 2023? La classifica dell’anno solare

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Kvaratskhelia, messaggio social da brividi per i fan e i tifosi del Napoli Successivo Napoli, chi sono i giocatori che da oggi possono firmare per altri club